Truspace per le stazioni appaltanti del FVG

Un convegno battezza l’avvio della sperimentazione. 

Una numerosa e attenta platea ha accolto venerdì 10 marzo al Palazzo della Regione di Udine l’importante parterre di relatori chiamati al tavolo del seminario BIM@FVG. L’innovazione della rete delle stazioni appaltanti.  

L’occasione, voluta dalla Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione e da Insiel, è stata utile per fare un punto sull’introduzione del BIM in FVG e presentare in via ufficiale un progetto che proprio in queste settimane entra nella sua fase operativa: la sperimentazione dell’utilizzo della piattaforma Truspace da parte della rete delle stazioni appaltanti, sollecitata dalla progressiva obbligatorietà del BIM nella PA e dalla gestione di appalti PNRR.  

Da marzo, una decina di enti fra cui ARPA FVG, Direzione Patrimonio della Regione FVG, le EDR, ASUGI, Comune di Trieste, etc entreranno nel vivo del percorso di formazione e affiancamento che condurrà a gestire in BIM alcune gare d’appalto selezionate per questa prima fase di avvio sperimentale. 

Un progetto all’avanguardia, una vera e propria “prima” in Italia, espressione della vocazione all’innovazione presente nella regione Friuli Venezia Giulia, progetto che può essere letto già come risultato e riflesso della capacità dei diversi attori -tanto pubblici quanto privati- di cavalcare in anticipo i temi della ricerca e del BIM. 

Sostenibilità, rete, innovazione, formazione, digitale: sono alcuni dei temi legati al BIM e allo scenario che apre, keyword scelte quale filo conduttore dei contributi previsti dal seminario. 

Ai saluti di Cristina Modolo (Direttore Servizio Lavori pubblici ed edilizia tecnica) si sono alternati in un dialogo ritmato Marco Padrini (Direttore Centrale Infrastrutture e Territorio) che ha inquadrato le attività della regione nel contesto dell’agenda europea e della rete che lega strategicamente le stazioni appaltanti; Alberto Sdegno (docente presso Università di Udine e Preside del Master BIM) che ha dato prospettiva storica al BIM e reso noto l’impegno dell’Università in termini di ricerca, innovazione e alta formazione sul BIM sino a Daniele Gortan (direttore ComPa FVG) che ha ricostruito l’impegno costante negli ultimi anni d’accompagnamento al BIM attraverso un ricco mix di percorsi rivolto alla PA.  

Ad entrare nel vivo dei temi inerenti il digitale Diego Antonini e Mauro Rudez, rispettivamente Amministratore Unico e Manager di Insiel, che hanno offerto una panoramica delle infrastrutture tecnologiche e digitali messe a disposizione della Regione e che fanno da sfondo alla sperimentazione. Un contesto contraddistinto da esperienze di eccellenza che si apprestano ora a dialogare con la nuova dimensione data dall’ingresso del BIM nella PA. La scelta della piattaforma Truspace e del team a supporto si è fissata proprio sulla fiducia di poter riprodurre l’efficacia di esperienze già condotte con successo su altri temi. 

A Marco Lotti, AD e co-founder di 4Days il compito di approfondire, con l’intervento in chiusura, gli strumenti e metodi con i quali verrà operata la sperimentazione, ricostruendo nel dettaglio il profilo della piattaforma, dal suo sviluppo alle caratteristiche, sino alle diverse applicazioni di successo in ambito pubblico e privato. Una prospettiva narrata con accenni di orgoglio per poter ancora una volta contribuire in modo diretto all’innovazione del territorio. 

A tracciare il filo rosso di temi e contenuti con ruolo di moderatore, un protagonista scelto non a caso: Ennio Picco, Direttore Tecnico di Cimolai, rappresentante non solo di una realtà di grande rilievo del tessuto regionale, ma che fra le prime ad aver colto nel BIM un’opportunità strategica. E’ infatti proprio dalla decennale collaborazione con l’azienda, e dalla sua necessità come general contractor di gestire progetti di grande complessità nel mondo, che Truspace è stata progettata e perfezionata. Una preziosa esperienza che lo stesso ing. Picco ha messo fruttuosamente a disposizione.  

Una sperimentazione che parte dunque con i migliori presupposti, con la partecipazione di un network sinergico e la fiducia di un arco importante di attori. Compresa quella dei presenti in sala che, grazie a una modalità interattiva proposta dal convegno, ha espresso grande fiducia ed entusiasmo allo scenario prospettato dell’introduzione del BIM nella PA.

Per approfondire, leggi l’intervista a Marco Lotti, AD di 4Days.

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